L’intervista al titolare

Abbiamo intervistato il Sig. Gianluca Manoni, titolare dei punti vendita COAL di Orciano e Pergola (PU), che ci descrive i grandi benefici ottenuti dall’installazione delle etichette elettroniche di Solum ESL. L’integrazione software di System Retail e la collaborazione del CeD di COAL hanno garantito la riuscita del progetto, portato a termine dal partner locale Reca Systems.

                                                       

Come ha scoperto le etichette elettroniche e che cosa l’ha spinta a introdurle nei suoi punti vendita?

Ho visto per la prima volta le etichette elettroniche in punti vendita di altre realtà simili alle nostre, ma situate nel Nord Italia. Mi era sembrata un’ottima soluzione di investimento ma, informandomi, mi era sembrata una scelta economicamente troppo onerosa. Questo fino a che non ho avuto l’occasione di imbattermi nel vostro prodotto: confrontandomi con COAL, ho capito che il progetto delle etichette elettroniche era molto ben visto, per cui ho deciso di buttarmi in questo investimento per farmi un regalo per l’anniversario dei 20 anni di attività.

Che tipo di benefici ha notato in seguito all’implementazione delle etichette elettroniche?

I vantaggi notati sono molteplici. Inizialmente, mi sono subito reso conto dell’importante cambiamento relativo all’impatto visivo: attraverso questo strumento siamo riusciti a fornire un’immagine migliore ai nostri punti vendita. Questi dispositivi trasmettono infatti, a colpo d’occhio, modernità, ordine ed efficienza. L’etichetta cartacea, inoltre, non ci permetteva di rispettare i nostri standard in quanto a gestione e attendibilità: la praticità delle etichette elettroniche è imparagonabile.

Ci può fare degli esempi?

Certo! Grazie a questa tecnologia, siamo in grado di compiere le variazioni di prezzo della merce attraverso un tasto. Il fatto che il gestionale comunichi direttamente con l’etichetta fa risparmiare al mio team il lavoro manuale di sostituzione delle etichette cartacee. Inoltre, non dobbiamo più creare e stampare queste ultime, per poi sostituirle (settimanalmente) e gettare quelle precedenti.

Un altro aspetto importante riguarda l’allineamento di prezzo: grazie a questa tecnologia, abbiamo praticamente azzerato l’errore derivante dalla non corrispondenza fra il prezzo che il cliente legge sull’etichetta e quello che gli viene comunicato in cassa.

Abbiamo anche riscontrato un grosso beneficio sul riordino della merce: molto spesso, a causa delle descrizioni generiche - spesso abbreviate - nelle etichette cartacee, si poteva incorrere in errori di riordino. Ora invece, grazie all’associazione del codice EAN del prodotto all’etichetta elettronica, è assolutamente impossibile sbagliare.

Come hanno reagito i clienti?

I clienti inizialmente erano molto incuriositi: trovare dei piccoli schermi al posto di semplici etichette di carta ha fatto sì che assumessimo ai loro occhi un aspetto più tecnologico e moderno, che sicuramente ha incrementato la nostra affidabilità. Non vi nego che è servita, almeno per i clienti più adulti, una piccola fase di transizione, soprattutto per ciò che riguarda le promozioni. Ora queste ultime compaiono direttamente nell’etichetta, che cambia colore diventando rossa nei prodotti in promo, ma che non è più affiancata da evidenziazioni cartacee.

Ha notato un risparmio in seguito a questo investimento? Se sì, riguardo quali fattori?

Certamente: ho compiuto questo passo a seguito di un’analisi dei miei costi e il mio obiettivo riguardava proprio un risparmio sul lungo termine, atto ad ammortizzare l’investimento fatto. Devo dire che da quando ho adottato questa tecnologia ho azzerato i costi di stampa e di toner: una scelta sicuramente anche più ecologica, per non parlare del reimpiego delle risorse.

Pensi che, solamente per le promozioni, i miei dipendenti spendevano almeno otto ore al mese, e col rischio di sbagliare, perché si sa che l’errore umano è da tenere in considerazione. Ora questo tempo e quello dedicato alle variazioni di prezzo le mie risorse lo dedicano ai servizi al cliente, come la preparazione della spesa o la risposta con la giusta attenzione a chi chiede informazioni, oppure al fare in modo che il negozio resti sempre ordinato e gli scaffali riforniti, anche nei momenti di maggior affollamento. Non mi piaceva che i miei collaboratori lavorassero in affanno in certi periodi del mese, e questo accadeva soprattutto durante i giorni di cambio promozione.

Che consiglio darebbe ad altri imprenditori che stanno considerando di adottare questa tecnologia?

Di considerare sicuramente l’estetica, ma soprattutto il fornitore più affidabile, che ci supporti in tutte le fasi del progetto e assecondi le nostre aspettative nel minor tempo possibile, perché il tempo, come si dice, è denaro: l’essere tempestivi può essere cruciale in termini di benefici economici. Per questo è necessario avere un fornitore che comprenda a pieno le nostre esigenze e implementi una soluzione su misura nel più breve tempo possibile, migliorando la qualità del lavoro nel nostro punto vendita.

Nonostante l’impegno dell’investimento, mi rendo conto solo oggi che avrei dovuto compiere questo passo ancora prima, perché è l’unico modo per gestire in maniera professionale e organizzata una realtà come la nostra e per stare al passo con l’evoluzione tecnologica.

C’è qualcosa che vorrebbe aggiungere, un punto che non abbiamo toccato o qualcosa che ci tiene a sottolineare?

In realtà sì. Io sono un imprenditore, come sapete: ho in gestione cinque punti vendita dislocati sul territorio e molto spesso, anche se non ci si pensa, per me è impossibile essere presente fisicamente in ognuno di essi. Ora, attraverso questo investimento, potremmo dire che ho acquisito il dono dell’ubiquità! Sono infatti in grado di apportare modifiche al pricing con un clic da remoto, paradossalmente anche da casa, e sinceramente, al giorno d’oggi, non esiste tecnologia migliore di quella che ci restituisce più tempo per noi.

L’azienda: COAL Società Cooperativa

COAL è protagonista della distribuzione organizzata del Centro Italia fin dagli anni ‘60. Indissolubilmente legata al territorio, quindi più che mai vicina alle esigenze dei consumatori, l’azienda ha trovato nella forza della cooperazione il proprio marchio distintivo, salvaguardando quel patrimonio di fiducia e rapporto personale che lega il cliente al suo punto vendita.

Con circa 320 negozi distribuiti tra Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Molise, Romagna e San Marino, COAL si conferma un’importante realtà della distribuzione alimentare. La sua missione consiste nel perseguire la completa soddisfazione dei consumatori, offrendo prodotti di qualità a un prezzo conveniente. Il Gruppo vuole inoltre proporre un servizio a tutta la comunità: per questo presidia sia città che piccoli Comuni, grandi superfici così come punti vendita specializzati.