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Il rapporto tra uomo e tecnologia si evolve: come condiziona il Retail?

Vi ricordate quando acquistavamo un nuovo apparecchio tecnologico e la prima cosa che facevamo era leggere le istruzioni?

Oggi la tecnologia che ci circonda è molto più semplice e intuitiva. Spesso le istruzioni sono integrate alle interfacce step by step e ci permettono di utilizzare subito ciò che acquistiamo, senza perdere troppo tempo. Quale sarà il prossimo passo? 

Semplice: in futuro saremo noi a impartire le istruzioni ai dispositivi tecnologici, richiedendo direttamente ciò che ci occorre. 

I media come telecomandi, tablet e smartphone sono destinati a scomparire: le interazioni con i dispositivi tecnologici saranno controllati dall’intonazione, dalle espressioni facciali e dal linguaggio del corpo.

Cos’altro? Gli auricolari diventeranno un accessorio da indossare continuamente (per molti sta già accadendo, con gli air pod!) e l’intelligenza artificiale renderà impercettibile la differenza tra linguaggio pubblicitario e conversazioni reali.

Gli elementi cardine di questo ulteriore sviluppo saranno i programmi di elaborazione basati su Cloud e una connettività velocissima, capace di far sì che i dispositivi rispondano a ogni tipo di richiesta in pochi secondi.

In cosa si traduce questa rivoluzione tecnologica nella vita quotidiana?

Gli studi più recenti hanno individuato alcune tendenze che potrebbero avere impatti immediati anche sul comportamento d’acquisto e sulle tecniche di vendita:

Si tratta di eventualità ancora futuribili, che però possiamo già immaginare. Cosa c’è invece di innovativo che potremo sperimentare a breve?

Il primo impatto sul moderno retail: un’esperienza più veloce in shop!

Uno degli sviluppi tangibili della tecnologia applicata al Retail è lo sviluppo dei primi negozi con telecamere intelligenti: basterà entrare al supermercato e scansione un QR Code sullo smartphone, perché telecamere e sensori seguano il nostro percorso, tenendo traccia di quanto stiamo mettendo nel carrello e facendo direttamente il calcolo dello scontrino finale. I test sono in corso da Tesco, su un negozio demo di circa mille metri quadrati, sul quale sono state installate 150 telecamere a soffitto per generare una vista tridimensionale dei prodotti mentre vengono prelevati dagli scaffali.

Anche in Italia si stanno sperimentando carrelli che sfruttano telecamere a bordo più sensori di rilevamento, per determinare il contenuto esatto del carrello

Pronti a dimenticarvi della fila in cassa? 

Noi di System sì: i nostri moderni software lavorano nella stessa direzione, puntando a una maggiore integrazione e velocizzazione delle operazioni Retail, prima, durante e dopo la vendita.